Presentazione del Progetto Fedabo: un ponte tra scuola e mondo del lavoro

Lo scorso 20 maggio si è tenuto il terzo incontro di presentazione del Progetto Fedabo, una preziosa iniziativa nata con l’obiettivo di creare un collegamento concreto tra i giovani studenti della Valcamonica e il tessuto imprenditoriale del territorio. L'incontro, tenuto presso il Palazzo dei Congressi, ha coinvolto ben cinque istituti scolastici, oltre 400 studenti e 100 imprenditori, in un momento di confronto ricco e partecipato.

I lavori si sono aperti sottolineando l’importanza strategica del progetto per il nostro istituto e per l’intera valle. «Fedabo – è stato affermato – rappresenta una grande opportunità per i nostri ragazzi, perché consente loro di farsi conoscere e valorizzare professionalmente senza dover necessariamente lasciare il territorio». Il progetto nasce, infatti, dalla volontà dell’azienda Fedabo di mettere in contatto i giovani talenti con le realtà produttive locali, per contrastare il fenomeno della fuga dei cervelli e incentivare lo sviluppo economico e sociale della valle.

Durante l’evento è stato evidenziato come l’ascolto degli studenti sia stato un elemento cardine dell’intero percorso. Il professor Imperadori Giovanni ha illustrato le fasi di sviluppo del progetto, a partire da un questionario somministrato agli studenti del triennio di Meccanica per raccogliere le loro aspettative nei confronti del mondo del lavoro. Proprio da queste riflessioni è nata la struttura dell’incontro: studenti protagonisti, capaci di esprimersi davanti a una vasta platea con sicurezza e competenza, dimostrando notevoli abilità comunicative.

Uno degli spunti emersi più chiaramente riguarda il tema dell’orientamento scolastico: secondo quanto emerso, gli studenti attribuiscono un ruolo marginale alle scuole e ai social media, mentre danno grande valore ai consigli dei genitori. Per questo, la Dirigente ha annunciato l’intenzione di inserire nel prossimo anno scolastico percorsi di formazione sull’orientamento dedicati alle famiglie, affinché possano accompagnare in modo consapevole e aggiornato le scelte dei figli.

Un altro elemento di rilievo emerso durante l’incontro è stata la marcata differenza di genere nelle scelte universitarie, con una scarsa presenza femminile nei percorsi STEM, in particolare in Ingegneria. È stato ribadito l’impegno della scuola a promuovere la parità di genere e a sfatare stereotipi ancora troppo diffusi, affinché ogni studente e studentessa possa sentirsi libero di scegliere il proprio futuro.

L’incontro del 20 maggio non rappresenta un punto di arrivo, ma l’inizio di un percorso. A settembre 2026 è già previsto un nuovo appuntamento che vedrà nuovamente coinvolti studenti e imprenditori, seguito da attività di project work in cui gli studenti (inizialmente delle classi terze Meccanica, con l’obiettivo di estendere anche all’Elettrotecnica) sceglieranno e svilupperanno progetti in linea con le proprie attitudini e aspirazioni.

La Dirigente ha concluso ringraziando i Professori Pennacchio, Salvini e Imperadori per l’impegno, la visione e la passione con cui hanno permesso all’Istituto di entrare in un percorso tanto significativo.

Un’iniziativa concreta che guarda al futuro dei nostri studenti, senza dimenticare le radici del nostro territorio.

Futuro e lavoro le imprese in ascolto dei giovani (servizio Teleboario)